Cappella di Sant’Antonio nel villaggio di Sv. Anton
Fu costruita nel luogo d’incontro preferito dagli abitanti del XVII secolo. Venne menzionata in un documento realizzato nell’ambito di una visita canonica del 1663, in cui il vescovo di Krk Franjo Marchi sostiene che la cappella si trovava “nella villa dei fabbri”. La chiesa con l’abside raggiunge una lunghezza di 13,60 m e una larghezza di 7,20 m. All’interno è alta 4 m. Il campanile a vela è dotato di tre aperture, due con campana, mentre la terza più piccola contiene decorazioni in pietra. L’entrata della chiesa è dominata dalla scultura di Sant’Antonio col Bambino in braccio, situato nella nicchia semicircolare della colonna a destra della loggia. La sezione absidale è chiusa e funge da sacristia. Il santuario è dominato da un altare in marmo in stile barocco e da due colonne con capitelli corinzi. L’immagine sull’altare raffigura Sant’Antonio col Bambino al centro, mentre San Giuseppe e Santa Maria sono posizionati ai lati. La chiesa deve la propria importanza a due scritti in alfabeto glagolitico. Sulla cornice superiore del portale è iscritto l’anno della sua costruzione, 1724, e sul davanzale superiore della finestra a destra, la facciata riporta la scritta 1725 Mate Kraljić čini učinit ovu puneštru od svoga u Svetoga Antona (Mate Kraljić ha costruito questa finestra a proprie spese).